LE AUTOREVOLI:
N. 92, MARZO 2012, 66 PAGINE, 8 EURO
In una specie di complicato esercizio di equilibrismo su una tavola da surf su un onda impetuosa e instabile, abbiamo tentato di mettere a Tema in questo numero alcune questioni di politica che molto fanno pensare noi e, crediamo, anche lettrici e lettori leggendari. Siamo in una situazione piuttosto “strana”, per dirla con le parole del presidente del consiglio Mario Monti, e soprattutto molto fuida: abbiamo un governo “tecnico” che fa scelte molto “politiche” – come la riforma delle pensioni, le liberalizzazioni, il riassetto del mercato del lavoro, forse persino la governance della Rai. Scelte che hanno e avranno profonda influenza sulle nostre vite. Mentre i partiti, che non governano, si preparano al voto amministrativo in oltre mille comuni, passaggio chiave per saggiare gli umori del Paese in vista del ritorno a una – possibile? probabile? – “normalità” con le elezioni politiche generali previste nel 2013. I movimenti e le organizzazioni delle donne sono vigili e attivi, si discute, si propone, ci si confronta in incontri e volumi di cui vi diamo conto. Ma noi, come molti e molte, siamo preda di paure e speranze allo stesso tempo, fiducia e senso di disaffezione. E dunque ci facciamo molte domande, più che dare risposte: perché – e sembra un paradosso – mai come in questa fase ci sono molte donne “autorevoli” nelle stanze in cui si prendono le decisioni, in Italia e in Europa. Ma possiamo, dobbiamo, vogliamo fidarci e affidarci nelle loro mani? Chi sono, che politiche perseguono queste “donne che contano”? Quanto vale, per noi, la loro autorevolezza se dimenticano di, o ritengono inessenziale, far valere il loro essere donne? Fili di una discussione che andranno seguiti, crediamo, anche nei prossimi mesi, perché riguardano scelte che ci stanno a cuore, scenari futuri cui non possiamo neanche immaginare di essere ignorate o ricacciate nel silenzio.
Anche a L’Aquila si vota, come vi raccontiamo sempre nel Tema, ma trovate notizie e segnalazioni sulle varie attività nelle nostre consuete pagine di Terre-Mutate. Mentre in Primopiano c’è una succosa sezioni dedicata a volumi che sembrano utili per un bilancio della presenza femminile nelle celebrazioni del 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia.
Oltre naturalmente ai nostri approfondimenti: su figure e testi di scrittrici, poete, artiste che ci sono piaciute. E tanti suggerimenti nelle nostre Letture, gli Ultimi Arrivi e la TopFivedei nostri libri preferiti.
Per maggio stiamo preparando un numero speciale sul tema del seminario estivo della Sil (Società Italiana delle Letterate) che si terrà a Roma in giugno (trovate il programma dettagliato a pp. 20-21). Quello di maggio sarà un numero extra-ordinario, in cui parlemo, tra l’altro anche dei Balcani, in occasione del ventennale dell’inizio dell’assedio di Sarajevo.
Preparatevi, dunque, e se non siete abbonate prenotate la vostra copia in libreria (la lista aggiornata delle nostre “Librerie preferite” la trovate sul sito www.leggendaria.it).
E a proposito di abbonamenti, ringraziamo tutte quelle che hanno rinnovato la loro sottoscrizione, le molte che lo hanno fatto scegliendo la quota da sostenitrici. E a tutte quelle che mancano ancora all’appello, non possiamo che rinnovare l’invito: ABBONATEVI, Leggendaria ha bisogno di tenaci, appassionate, leggendarie, lettrici!
La nostra Lori si è presa una piccola vacanza: la sua Striscia tornerà a maggio. L’aspettiamo! Intanto, buona lettura