“Sono veramente addoloratissimo per le morte di Domenico Maselli, che conoscevo dai tempi in cui era allievo di mio padre Giorgio nel periodo della sua formazione di storico. In lui l’uomo di fede, l’uomo di studi, il politico si fondevano mirabilmente. Una bella persona. Un vero cristiano. Ho avuto modo di collaborare con lui nella Chiesa Valdese, nella Federazione delle chiese evangeliche, in Parlamento e ne conserverò un ricordo indelebile”.