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Prometeo

Prometeo. Rivista trimestrale di scienze e storia

Prometeo. Rivista trimestrale di scienze e storia La lunga storia di Prometeo inizia nel marzo del 1983, quando Arnoldo Mondadori

Books

Una città

Una Città. Le domande vengono prima delle risposte.
Una città nasce nel marzo 1991 a Forlì per iniziativa di un gruppo di amici, già impegnati politicamente a sinistra in anni giovanili che, senza alcun rimpianto per la militanza di un tempo né, tantomeno, per l’ideologia che l’aveva sostenuta, erano accomunati dalla curiosità “per quel che succede”, e dal desiderio di discuterne con altri, senza pregiudizio alcuno.
La rivista pubblica interviste e foto d’autore.

La rivista è totalmente autofinanziata, non ha pubblicità, si riceve solo per abbonamento. I fondatori sono ancora tutti lì, ma ora la redazione può contare su giovani redattori e su amici e collaboratori in varie città italiane. 

Africa e Mediterraneo

Africa e Mediterraneo (ISSN: 1121-8495) è un semestrale che dal 1992 presenta dossier su temi legati alla cultura e società dei Paesi africani e alle migrazioni internazionali soprattutto tra Africa ed Europa. Dal 1995 è pubblicata dalla cooperativa Lai-momo di Bologna.

AeM è classificata come Rivista Scientifica dall’ANVUR per le aree 10 (Scienze dell’antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche), 11 (Scienze storiche, filosofiche e pedagogiche), 14 (Scienze politiche e sociali).

L’Italia, l’Uomo, l’Ambiente

La rivista, con cadenza mensile, è l’organo d’informazione dell’Associazione “Pro Natura Firenze APS”. Tutti i mesi riflette e fa informazione in particolare sui temi dell’ambiente, della sostenibilità e della natura.

Iriad review

IRIAD Review è il periodico online di Archivio Disarmo, registrato presso il Tribunale di Roma (n. 53/2018), ISSN 2611 – 3953. Fornisce mensilmente un’informazione dettagliata e puntuale, presentando in modo sistematico analisi e rapporti di ricerca. I temi trattati sono: sicurezza internazionale, commercio di armamenti, politiche di difesa, diritti umani, relazioni internazionali, guerre dichiarate e non, forme micro sociali di conflitto, fenomeni migratori, politiche dell’accoglienza e dell’integrazione.

La denominazione IRIAD Review esprime la realtà di una pubblicazione periodica cresciuta qualitativamente e quantitativamente nel corso degli anni, che intende concentrare sempre più l’attenzione sul mondo globalizzato, offrendo un contributo rivolto non solo agli specialisti bensì diretto a tutto il pubblico informato.

Il Cristallo – rassegna di varia umanità

È la rivista quadrimestrale realizzata dal Centro di Cultura dell’Alto Adige con lo scopo di far conoscere i problemi e le peculiarità di questa provincia di confine.

Critica d’arte

L’indirizzo generale della rivista viene mantenuto nello spirito della Fondazione lucchese creata da Carlo Ludovico Ragghianti e Licia Collobi e a loro dedicata, e mantiene intatte la passione e la dedizione per la materia che hanno contribuito, negli anni, a tenere alto e vivace il dibattito sulla critica d’arte in Italia e all’estero.Resta saldo il legame tra la rivista e il suo fondatore e si rinnova la possibilità di allargare ulteriormente il raggio d’azione degli studi da lui avviati, affinché si possa attrarre e interessare un numero sempre più ampio di lettori.

Tempo Presente

Il logo che qui riproponiamo evidenzia questo evento, che intendiamo ricordare con iniziative diverse: convegnistiche, editoriali, culturali e civili.
Superata l’emergenza sanitaria globale, offriremo agli amici di «Tempo Presente» nuove proposte di riflessione e non inutili provocazioni, nuovi spunti di dibattito civile, rinnovate occasioni di confronto ideale lungo la stretta via, sinora percorsa per un fin troppo breve tratto, che porta a una società aperta ed equa, alla ricerca della felicità, alla buona politica, alla cultura della libertà, alla libertà della cultura.

Paradoxa

Rivista trimestrale fondata nel 2007, «Paradoxa» vanta ormai più di un decennio di attività. Edita dalla Fondazione Nova Spes, sotto la direzione di Laura Paoletti, si occupa prevalentemente di tematiche inerenti le scienze sociali e politiche.

Sociologia

Sociologia. Rivista quadrimestrale di Scienze Storiche e Sociali

è una delle più antiche pubblicazioni di Sociologia edite in Italia (1956). Essa fu ideata da Luigi Sturzo già negli anni del suo esilio americano, in un tempo nel quale la cultura italiana tendeva ad osteggiare lo sviluppo di una disciplina che alla fine dell’ottocento nel nostro Paese aveva stentato ad affermarsi anche per la debolezza teorica che aveva caratterizzato le sue prime espressioni.

Scorrendo i numeri di Sociologia si può seguire, dunque, lo sviluppo della disciplina e la maturazione culturale di quelli che, a partire dagli anni cinquanta, si sono poi affermati come i più rilevanti sociologi italiani e stranieri.

L’impostazione scientifica e culturale della Rivista è stata sempre caratterizzata da alcune linee di sviluppo particolarmente rilevanti che, a partire dal duemila e otto, data di inizio dell’attuale direzione, sono state riprese, specificate e approfondite: valorizzazione della Sociologia come disciplina generale; promozione della Sociologia come scienza particolare accanto alle altre scienze dell’uomo; attenzione alla Sociologia come paradigma presente in molte discipline affini come l’Etica, il Diritto, l’Economia e la Storia.

Studi sul Boccaccio

“Studi sul Boccaccio”, fondata da Vittore Branca, rappresenta un sicuro punto di riferimento e un indispensabile strumento di lavoro per la conoscenza dell’opera di Giovanni Boccaccio. La rivista offre il più significativo contributo agli studi relativi a queste tematiche con impegnativi interventi aperti via via alle più sicure e innovative metodologie, con l’accurata e continua indagine sulla tradizione manoscritta. Non manca l’attenzione alla integrazione fra espressioni verbali e espressioni figurative a cominciare dal Boccaccio stesso illustratore del suo “Decameron” fino a Botticelli, Rubens, Chagall. Viene dato adeguato rilievo allo straordinario successo dell’opera boccacciana nei suoi diversi aspetti lungo i secoli nelle più diverse lingue, con riprese non solo letterarie ma figurative, teatrali, musicali, cinematografiche.